Lavorare per restituire all’essere umano che soffre la salute, definita dall’OMS come “lo stato di completo benessere fisico, psichico e sociale e non la semplice assenza di malattia”
Un Progetto per chi cura, chi soffre, chi fa ricerca, chi fa volontariato
“Medicina della Pace” vuole essere il punto di partenza di un Progetto di respiro internazionale volto a valorizzare una medicina che vede il medico consapevole di se stesso nel proprio ruolo, porre l’accento su quanto sia importante per il benessere globale dell’individuo, la capacità di favorire equilibrio e pace individuale.
Contemporaneamente il Progetto pone la sua attenzione sulla medicina, la scienza e la ricerca come scoperta e riscoperta della salute come risorsa, come punto di partenza del lavoro e dell’impegno di ogni medico. L’esperienza della pace, necessità e stato d’essere fondamentale per ogni essere umano, è elemento essenziale del vero benessere.
I conflitti che la malattia spesso produce vanno compresi, affrontati e risolti per far sì che la persona torni ad un vero benessere globale: qualunque cura specialistica non può prescindere dalla stretta relazione tra pace e benessere. Così come suggerisce la risoluzione 43/61 del Dicembre 1988 delle Nazioni Unite, la Pace è un soggetto di importanza universale e bisogna generare consapevolezza tra le persone del nesso tra pace e scienza, riconoscere che quest’ultima, se guarda alla pace, può avere un ruolo positivo nello sviluppo della civiltà.
Il progetto “Medicina della Pace” vuole valorizzare anche l’impegno di tutti coloro che scelgono di operare nelle aree di conflitto, dove gli esseri umani hanno perso diritti e dignità, dove si lavora con mezzi di fortuna e dove è soprattutto l’entusiasmo dei medici e degli operatori che consente di realizzare ogni forma di terapia e di assistenza.
Una medicina che recuperi l’umanità e l’essenzialità del rapporto care-giver paziente/assistito, basata sull’amore come forza essenziale di cura e sull’esperienza della pace come risorsa interiore da ispirare nel paziente nell’ottica anche della risoluzione dei suoi conflitti interiori.
L’attenzione al nucleo essenziale dell’individuo/paziente senza discriminazione di sorta e la determinazione di una terapia che pur nell’uso della tecnologia più avanzata in senso lato, non dimentichi mai l’uomo ed il suo bisogno di conforto.
Il progetto “Medicina della pace”, nasce a Palermo, con ambizioni di portata Mediterranea, Europea e Globale, un Progetto che potrà approfondire i più svariati argomenti come l’inizio e la fine della vita umana, avendo sempre come filo conduttore la meraviglia dell’esistere.
Convegni, seminari, gruppi di studio e ricerca si svilupperanno sugli argomenti.
Il Progetto nasce già ispirato dalla Dichiarazione per la Pace di Bruxelles del 2011, Pledge to Peace.