L’Azienda Villa Sofia-Cervello, in occasione della giornata mondiale contro il tabagismo, ha organizzato un evento dal quale è partita anche un’altra iniziativa, la Rete degli Ospedali per la Pace.
Il meeting, tenutosi nell’aula magna Vignola dell’Ospedale Cervello, è stato organizzato dall’Ufficio di educazione alla salute diretto da Salvatore Siciliano, che intende creare una rete di medicina di pace per il benessere globale dell’individuo, attraverso sinergie e percorsi virtuosi che favoriscano accoglienza, il trattamento e servizi più efficaci.
«L’Azienda Villa Sofia-Cervello – sottolinea Salvatore Siciliano– ha già aderito lo scorso marzo a Pledge to Peace e adesso, sostenuta dalla presenza di Rawat, lancia l’adesione per stringere questa nuova alleanza anche alle strutture portanti del sistema sanitario regionale, che rappresentano tessere di un puzzle nel quale si delinea il benessere delle persone».
Prima parte dedicata alla giornata mondiale contro il tabagismo con riferimento ad epidemiologia e strategie di prevenzione, con gli interventi di Salvatore Scondotto (dirigente del Servizio 7 del Dipartimento attività sanitarie e osservatorio epidemiologico dell’Assessorato regionale alla Salute) e della Professoressa Alessandra Casuccio (Università degli studi di Palermo- Scienze per la Promozione della Salute e Materno Infantile).
10,35: sessione dedicata agli Ospedali per la pace con gli interventi fra gli altri di Salvatore Siciliano e di Salvatore Amato (presidente dell’Ordine dei Medici di Palermo) che hanno preceduto quello di Prem Rawat.
Chiusura: tavola rotonda con i rappresentanti delle aziende sanitarie dell’area metropolitana di Palermo fra i quali Maria Piccione (responsabile del Centro di riferimento regionale per le malattie genetiche rare, cromosomiche e della sindrome di Down di Villa Sofia-Cervello) e Giuseppe Peralta (direttore dell’Hospice dell’Ospedale Cervello).
Inoltre:
- Musiche e suggestioni del compositore e flautista palermitano Mario Crispi, coordinato da Salvatore Siciliano e Roberto Oddo
- Interventi di Gervasio Venuti (direttore dell’Azienda Ospedali riuniti Villa Sofia-Cervello), Salvatore Orlando (presidente del Consiglio comunale di Palermo)
- Introduzione di Giovanni La Fata (direttore Medico di Presidio dell’Ospedale Cervello).
da inSaluteNews.it
Comunicato Stampa
Rawat, in città per una serie di conferenze, ha parlato davanti ad una folta platea, composta anche da molti giovani, e si è soffermato fra l’altro sul ruolo degli ospedali e dei medici. “Essere dottori – ha detto – è assolutamente stressante perché le aspettative spesso sono fuori dal mondo e ci si aspettano miracoli. I pazienti spesso dimenticano però che i dottori sono esseri umani, ma i pazienti stessi dovrebbero ricordare che lo sono anche loro. Per migliorare la qualità di vita bisogna infatti innanzitutto comprendere se stessi. Per una vita migliore bisogna partire dal guardare dentro noi stessi e comprendere che il bene più importante che si ha al mondo è proprio la salute”.Palermo 31 maggio 2016 – “Gli ospedali esistono per migliorare la qualità della vita, non per aggiustare le stupidità altrui”. È uno dei passaggi dell’intervento di Prem Rawat, ambasciatore di pace del mondo, stamane nell’aula magna dell’Ospedale Cervello nel corso del meeting sulla Rete degli ospedali per la pace, organizzato dall’Azienda Ospedali riuniti Villa Sofia-Cervello.
Rawat ha così ufficialmente dato il via alla Rete degli ospedali per la pace, progetto lanciato dall’Azienda Villa Sofia-Cervello attraverso il Servizio educazione alla salute diretto dal dott. Salvatore Siciliano che ha organizzato l’evento di oggi. Un’iniziativa che vede insieme tutte le aziende sanitarie dell’area metropolitana di Palermo per azioni virtuose che mettano al primo posto il benessere complessivo dell’individuo. Un gruppo di lavoro interaziendale metterà a punto nelle prossime settimane una serie di progetti operativi, partendo dai principi stabiliti dal Pledge To Peace, la Dichiarazione di Bruxelles del 2011, nata per promuovere i valori della pace e della quale Prem Rawat è il primo firmatario e ambasciatore.
Nella prima parte della giornata si è parlato di tabagismo, fenomeno per il quale ricorre oggi la giornata mondiale. Dagli interventi di Salvatore Scondotto, Dirigente del Servizio 7 del Dipartimento attività sanitarie e osservatorio epidemiologico dell’Assessorato regionale alla Salute e della prof.ssa Alessandra Casuccio dell’Università degli studi di Palermo – Scienze per la Promozione della Salute, è emerso come il fenomeno, malgrado il calo degli ultimi anni e la crisi economica, sia ancora molto presente.
fonte: ufficio stampa
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